IL TRAILER DELLA DOMENICA #4 - La vedova Winchester
Ritorna per il quarto episodio la rubrica dedicata ai trailer, che non segue delle regole specifiche tranne quella di ripetere sempre il fatto che non segua delle regole specifiche. Questa volta spazio al genere horror, con un film in uscita che si presenta con le solite incognite dovute all'appartenenza ad un genere in cui la percentuale di film dimenticabile è infinitamente più alta rispetto a quella dei film validi.
La mia opinione: La protagonista del film è Helen Mirren, nei panni di Sarah Winchester, ereditiera della famosa omonima industria d'armi dopo la morte improvvisa del marito e del figlio. Convinta di essere perseguitata dagli spiriti delle persone morte per mano dei fucili dell'azienda di famiglia, decide di costruire una magione per tenerli rinchiusi, la Winchester House. La storia che viene narrata in questo film parte da un presupposto interessante, anche se magari non di grande attrattiva per il pubblico italiano, che magari conosce il cognome Winchester solo grazie al personaggio de "I Simpson". La regia di Michael Spierig e di Peter Spierig, che mi avevano sorpreso un paio di anni fa con quel gioiellino di "Predestination", potrebbe dare al film un ulteriore motivo di interesse. Non bisogna però dimenticarsi che siamo pur sempre davanti ad un horror il che significa che il pericolo cazzatona idiota e inconcludente è sempre dietro l'angolo. Ma forse con un buon cast - con un'ottima protagonista - e dei registi promettenti, il rischio potrebbe essere scongiurato.
La mia opinione: La protagonista del film è Helen Mirren, nei panni di Sarah Winchester, ereditiera della famosa omonima industria d'armi dopo la morte improvvisa del marito e del figlio. Convinta di essere perseguitata dagli spiriti delle persone morte per mano dei fucili dell'azienda di famiglia, decide di costruire una magione per tenerli rinchiusi, la Winchester House. La storia che viene narrata in questo film parte da un presupposto interessante, anche se magari non di grande attrattiva per il pubblico italiano, che magari conosce il cognome Winchester solo grazie al personaggio de "I Simpson". La regia di Michael Spierig e di Peter Spierig, che mi avevano sorpreso un paio di anni fa con quel gioiellino di "Predestination", potrebbe dare al film un ulteriore motivo di interesse. Non bisogna però dimenticarsi che siamo pur sempre davanti ad un horror il che significa che il pericolo cazzatona idiota e inconcludente è sempre dietro l'angolo. Ma forse con un buon cast - con un'ottima protagonista - e dei registi promettenti, il rischio potrebbe essere scongiurato.
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