Halt and Catch Fire - Stagione 4

Halt and Catch Fire
(serie TV, stagione 4)
Episodi: 10
Creatore: Christopher Cantwell, Christopher C. Rogers
Rete Americana: AMC
Rete Italiana: Inedita
Cast: Lee Pace, Scoot McNairy, Mackenzie Davis, Kerry Bishé, Toby Huss
Genere: Drammatico


Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato il momento di vedere l'ultima stagione di "Halt and Catch Fire" e di parlarne per l'ultima volta - o forse la penultima, dipende se rientrerà o meno nelle classifiche di fine anno, ma qualcosa mi dice di sì - sulle pagine di questo blog. Anni fa avevo abbastanza snobbato la prima stagione, che poi ho recuperato con ben un anno di ritardo, a ridosso della messa in onda della seconda stagione, con la quale mi sono definitivamente innamorato sia della serie, sia di praticamente tutti i suoi personaggi. La terza stagione, pur proseguendo in maniera abbastanza altalenante mi era piaciuta abbastanza, ma alla fine in tutti questi anni "Halt and Catch Fire" è stata talmente sottovalutata, sia dal pubblico americano, sia dall'Italia che ancora non ha deciso di trasmetterla in una delle sue televisioni, che la quarta stagione è stata annunciata come quella conclusiva. Nonostante la tristezza, giusto così: meglio chiudere quando si è all'apice e si può dare tutto in un ultima stagione, piuttosto che portare avanti la questione per anni e anni, finendo per stancare il pubblico.
Con un salto temporale di circa due anni, che ci veniva già annunciato nel finale della scorsa stagione, assistiamo per l'ennesima volta ad un fenomeno molto comune in questa serie: i personaggi principali sono divisi, in gruppi ancora diversi rispetto a quelli delle precedenti stagioni. Abbiamo insieme Joe MacMillan e Gordon, interpretati rispettivamente da Lee Pace e da Scott McNairy che lavorano insieme in una nuova startup; Donna, interpretata da Kerry Bishè, è tipo l'amministratore delegato di una grande azienda; Cameron, interpretata da Mackenzie Davis - che è la stella che brilla di luce propria in questa serie per la sua incommensurabile bellezza - sta lavorando ad un videogioco per la Atari e torna dal Giappone in seguito alla separazione dal marito. Mentre Cameron tenterà di proseguire la sua vita riavvicinandosi a Joe e Gordon e Donna diventano praticamente rivali in affari nel tentativo di sviluppare l'idea rivoluzionaria di questa stagione che è, udite udite, un motore di ricerca, proseguono le vicende dei personaggi, nella maniera più umana possibile ed è proprio da questo punto di vista che "Halt and Catch Fire" è stata in grado di conquistarmi in tutto questo tempo.
Sono due le cose che mi piacciono davvero di questa serie e che me la faranno mancare come poche altre. La prima è l'estremo realismo con cui viene rappresentato il mondo dell'informatica: tanto per fare un esempio, in tutte le stagioni i protagonisti sono al lavoro su qualcosa di rivoluzionario per l'epoca, gli sceneggiatori ti fanno credere che possano vincere e conquistare il mercato, poi arriva qualcuno che fa la stessa cosa, magari peggio di te, ma la fa per primo, e allora lì hai perso tutto, sei completamente fregato. La seconda è il modo in cui l'informatica, rappresentata sì con estremo realismo, sia un pretesto per raccontare rapporti umani in continua evoluzione, con tutti i personaggi che sono sviluppati con tutti i crismi del caso e con cui è davvero impossibile non empatizzare. Tutti i personaggi sbagliano, tutti sanno redimersi, così come tutti fanno un torto a qualcuno degli altri e i rapporti ne risentono. In più, l'ingresso nella serie di Haley, la figlia di Gordon e Donna interpretata da Susanna Skaggs è davvero l'arma in più di questa stagione.
Una stagione che con il finale di serie se la gioca molto molto facile, ma non mi sarei immaginato finale più giusto, che gioca con corsi e ricorsi sui dieci anni di tempo nei quali si sono svolte le vicende narrate dalla serie. E vince molto facile con il brano di Peter Gabriel "Solsbury Hill", che lì per lì non mi aveva fatto questo grande effetto, ma che quando ho risentito in radio qualche giorno fa l'ho ricollegato subito ad "Halt and Catch Fire" e lì sono partiti i feels a manetta proprio. Dunque, se non lo aveste ancora fatto, fate un favore a voi stessi e date un'opportunità ad "Halt and Catch Fire". Sarà difficile pentirsene.

Voto alla quarta stagione: 8
Voto al series finale: 8+
Voto alla serie: 9

Commenti

  1. Altro giro, altro commento in cui posso solo dirti che mi fa piacere leggerti, perché anche questa serie mi è scappata via tra le dita, pensare che la prima stagione (vista per metà) mi stava anche piacendo. Un giorno farò un recuperone, intanto ti leggo di gusto ;-) Cheers!

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  2. Come mi manca. E' stato un addio pieno di lacrime, ma fortunatamente di perfezione, mai una sbavatura e anche quando in questi anni ha fatto salti da gigante, è rimasta una gran serie. Spero in una sua rivalutazione in futuro, se lo merita.

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  3. Serie stupenda e anche questa stagione non ha deluso.
    Haley favolosa!
    Se non ha mai avuto un grande successo forse è per il suo titolo assurdo, o forse per il tema ostico dell'informatica, che comunque come dici è un pretesto per parlare anche di altro, molto altro.
    Pazienza. Meglio per noi che l'abbiamo vista. ;)

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  4. Quando si parla di computer il mondo pensa a nerds sfigati mentre come dice Joe il computer non è il fine ma il mezzo e la storia dei computer non è stata altro che il mezzo per raccontare storie di vita e di rapporti umani in cui si vola, si cade e si ricomincia con l'unica costante indispensabile ovvero i rapporti umani. Bella,avolte un po' lenta ma tra le migliori serie che ho visto.

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