John Wick (2014)

USA 2014
Titolo Originale: John Wick
Regia: David Leitch, Chad Stahelski
Sceneggiatura: David Kolstad
Cast: Keanu Reeves, Michael Nyqvist, Alfie Allen, Willem Dafoe, Dean Winters, Adrianne Palicki, John Leguizamo, Daniel Bernhardt, Bridget Moynahan, Ian McShane, Bridget Regan, Lance Reddick, Keith Jardine, Thomas Sadoski, David Patrick Kelly, Clarke Peters, Kevin Nash, Jason Isaacs, Scott Tixier
Durata: 100 minuti
Genere: Azione

La trama in breve: Quando a John Wick, ex sicario per conto di un boss della mafia russa, gli viene ammazzato il cane (ultimo regalo della moglie defunta) proprio dal figlio del suo ex boss, questi ritorna in attività per vendicare la morte di entrambi.

I muri delle mie stanze sanno quanti film d'azione ho visto, soprattutto obbligato da un padre che ama alla follia la cinematografia di Steven Seagal, Jean-Claude Van Damme e tantissimi altri. In pratica "I mercenari" tutti (infatti penso che per lui "I mercenari" sia tipo il film del decennio). Dunque di film d'azione ne ho visti tanti, talmente tanti che attualmente non saprei neanche distinguerli l'uno dall'altro. Se qualcuno di questi mi piace, ultimamente mi sono riavvicinato leggermente al genere grazie alla saga dei Mercenari e anche grazie alla serie TV "Banshee", prototipo di un'ignoranza che mi è sempre piaciuta in qualche modo.

Nelle vesti dell'eroe d'azione però non avevo mai visto il buon Keanu Reeves, attore che avevo notato grazie ai suoi film di fine anni '90, come "Matrix", pellicola che non sono mai riuscito ad amare alla follia, anche se posseggo uno dei gadget fondamentali di quella pellicola (ovvero il cappotto di pelle lungo, che in realtà avevo comprato per amore verso il film "Il corvo", ma tutti pensano sia per "Matrix"), ma soprattutto per "L'avvocato del Diavolo", dove il perfetto Al Pacino sorreggeva grazie ad un'interpretazione magistrale anche quella di Keanu, che sembra quasi elevarsi. Per il resto però l'attore non mi ha mai particolarmente entusiasmato, soprattutto dopo gli ultimi anni in cui sembra non riuscire ad azzeccare una pellicola che sia una.

La cosa bella, ma anche quella più brutta del film, è il pretesto da cui parte tutta la narrazione, ovvero la morte del cane di John Wick per mano del figlio del boss per cui in passato lo stesso John lavorava. Ovviamente in qualità di sicario. Quindi in pratica gli errori commessi sono relativamente pochi, ma di proporzioni enormi: in primo luogo, se sei il figlio del boss, come cazzo fai a non sapere chi lavorava per lui? Ed in secondo luogo te la vai a prendere con uno dei suoi migliori killer? Per quanto il pretesto possa essere stupido, lo sviluppo non sarà certo dei più originali, ma non si può certo dire che annoi: le scene d'azione sono coinvolgenti ed alcune di esse addirittura goduriose, con il buon Keanu che riprende alcuni movimenti irreali, in scene mirabolanti.

D'altro canto, nei momenti in cui non vi è azione, si vede quanto la trama sia non debole, più che debole. E c'è anche da aspettarselo da un film che ha il chiaro intento di essere una sequela infinita di pistolettate ed esplosioni. Purtroppo questa però non è la mia idea di cinema e non riesco proprio a farmela andare giù: è un cinema ed un genere che non mi va proprio a genio e sono davvero rare le eccezioni in cui il coinvolgimento è davvero tanto.

Pregi
  • Scene d'azione goduriose
Difetti:
  • Keanu Reeves per nulla in forma da qualche annetto a questa parte;
  • Trama debolissima, basata su un pretesto odioso.
Voto: 5

Commenti

  1. Stesso voto per un film che è uguale a tanti altri, naturalmente esclusa la faccenda del cane...

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  2. Una delle sceneggiature più ridicole di sempre.
    Scritta davvero da cani bau bau :)

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