Nymphomaniac - Volume I (2013)

Danimarca, Germania, Regno Unito, Belgio 2013
Titolo Originale: Nymphomaniac
Regia: Lars Von Trier
Sceneggiatura: Lars Von Trier
Cast: Charlotte Gainsbourg, Stellan Skarsgård, Stacy Martin, Shia LaBeouf, Christian Slater, Uma Thurman, Sophie Kennedy Clark, Connie Nielsen, Ronja Rissmann, Maja Arsovic, Sofie Kasten, Ananya Berg, Anders Hove
Durata: 117 minuti
Genere: Drammatico

La trama in breve: Joe è una donna che viene trovata da Seligman in un vicolo. Per spiegare all'uomo come si sia trovata in quel luogo, la donna inizia a raccontargli una lunghissima storia, partendo dalla sua infanzia.

Recuperare l'intera filmografia di Lars Von Trier è una di quelle cose che prima o poi dovrò fare, anche perchè l'enorme lacuna che ho riguardo alla sua produzione cinematografica è qualcosa di veramente vergognoso per uno come me che si autoproclama appassionato di cinema. Mi confesso qui: "Nymphomaniac - Volume I" è il primo film del regista che vedo, ma, come si suol dire, meglio tardi che mai. Viste poi le innumerevoli discussioni che si creano attorno a questa produzione la visione si rivelava più che obbligata, anche un ottimo trampolino per iniziare ad esplorare il regista che, qui, dimostra quanto un viaggio a ritroso nel suo cinema sia per me dovutissimo. Semplicemente perchè il suo stile in questo film mi piace moltissimo.

Un film abbastanza, per usare un eufemismo, controverso, volutamente diviso in due uscite cinematografiche distinte da circa due ore ciascuna, più una versione completa non censurata che difficilmente in Italia la si vedrà in più di una decina di sale. E il giudizio del tipico superficialone cosa potrebbe affermare? Secondo me una cosa del genere:

Prima della visione: Ohssì dai, un film che parla di sesso, un soft porno mandato nei cinema che non mi devo per forza scaricare da internet e per il quale posso evitare di uccidere il mio computer con i mille virus che ti mandano i siti porno! ANDIAMOLO A VEDERE!!!
Dopo la visione: Ma che diavolo di delusione. Sì, chiaro, Stacy Martin è una gnoccolona, anche se ha le tette piccole, però che noia sto film, non succede nulla di eclatante tranne qualche scopatina, per giunta anche censurata. Attenderò la versione integrale in DVD almeno potrò skippare tutte quelle inutili scene in cui i protagonisti parlano.

Cercherò di dare un giudizio più di testa che di cuore quando avrò visto la seconda parte del film (per la quale sono combattutissimo se aspettare ancora una settimana o se recuperarmela subito sottotitolata). Per ora mi limito a dire che ho apprezzato praticamente tutto di questa prima metà di film, a partire dall'interpretazione di Stacy Martin nei panni della protagonista in un ruolo che, come accennavo sopra, potrebbe sembrare quello di una a cui piace troppo scopacchiare in giro, ma è molto più difficile di quanto si possa pensare. Semplicemente perchè Nymphomaniac, per come mi è parso da questa prima parte, non è per nulla un film sul sesso, ma un film sulla solitudine e sulla sofferenza.

Sofferenza della protagonista che si riflette anche sui moltissimi personaggi che ella incontra nel corso del suo racconto. Memorabile è ad esempio la scena in cui Mrs. H (Uma Thurman) fa vedere ai figli la donna con cui il marito ha distrutto la vita della famiglia. Mi sono piaciuti anche tutti i vari momenti culturali che ci regala il regista, avvalendosi delle spiegazioni di Seligman, accompagnate tutte da immagini che aiutano lo spettatore ad avvicinarsi al mondo di cui ci sta parlando il personaggio.

Voto: 10

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