CHI BEN COMINCIA... #1 - Sex & Drugs & Rock & Roll

Sulle serie TV di esperimenti qui sul blog ne ho fatti tanti. Fino a poco tempo fa c'erano i recap, poi sono passato a dei brevi commenti sugli episodi che vedevo durante la settimana, ma entrambe non mi hanno soddisfatto. Ora l'idea è quella di analizzare i pilot delle serie TV per vedere se possono promettere bene e se può valere la pena di andare avanti a guardare la serie. Ovviamente a settembre poi ci sarà l'invasione di pilot e li potrei fare una selezione oppure accorparne di più in un unico post!

L'episodio pilota è sempre qualcosa di molto complicato da giudicare: spesso e volentieri mi è capitato di amare molto un pilot e poi la serie si è rivelata o deludente, come "Wayward Pines", oppure addirittura pessima. Altre volte il pilot non mi aveva convinto appieno, ma poi la serie si è trasformata in un mezzo capolavoro, come ad esempio "Banshee". Raramente invece mi è capitato che ad un pilot brutto conseguisse una serie che migliora sensibilmente. Motivo per cui spesso e volentieri mi concedo sempre un paio di episodi prima di mollare una serie agli inizi.


Sex & Drugs & Rock & Roll

Rete Americana: FX

Trama: Johnny Rock, un tempo cantante degli Heatens, vede ormai con nostalgia la sua carriera da musicista ormai andata in malora. L'incontro con una figlia di cui non sapeva l'esistenza lo porterà a rientrare nel mondo della musica per aiutare la ragazza a sfondare.

Una serie sul mondo del rock e su una ex rockstar ormai andata in malora non me la sarei di certo potuta perdere. La produzione FX poi spesso e volentieri mi soddisfa, già l'anno scorso lo aveva fatto con l'ottima comedy "You're the Worst" di cui attendo impazientemente la seconda stagione. Per ora bisogna dire, in tutta sincerità, che la serie pare funzionare maggiormente nella sua parte drama piuttosto che nella parte comedy: le risate da parte mia sono state abbastanza spinte, mentre al contrario trovo interessante ciò che riguarda il protagonista Johnny Rock e sua figlia Gigi, interpretata dalla bella Elizabeth Gillies e con un bel caratterino che potrebbe, molto presto, farla diventare il vero idolo della serie.

Di musica in questo primo episodio se ne è sentita poco, ma il pilot riesce a stupirci nel finale con una splendida canzone, cantata dalla stessa Elizabeth Gillies, che ci lascia con la speranza che in futuro la musica diventi più importante per l'economia della serie.

Continuerò a seguirla? Per ora sì, il potenziale, sia dal punto di vista della comedy sia da quello del drama, sembra essere abbastanza buono. La speranza è che la serie migliori sensibilmente.

Voto: 6,5

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