ParaNorman

Nell'ultimo periodo raramente mi sto perdendo un film d'animazione tra le tante uscite che fanno capolino nei nostri cinema. Ritenendo questa uscita una delle più interessanti dell'intera annata non avrei potuto per niente al mondo perdermi questa pellicola.


USA 2012
Titolo Originale: ParaNorman
Regia: Sam Fell, Chris Butler
Doppiatori Originali: Kodi Smit-McPhee, Casey Affleck, Tempestt Bledsoe, John Goodman, Jeff Garlin, Bernard Hill, Jodelle Ferland, Alex Borstein, Anna Kendrick, Leslie Mann, Christopher Mintz-Plasse, Elaine Stritch, Tucker Albrizzi, Hannah Noyes, Jack Blessing
Doppiatori Italiani: Francesco Ferri, Alessandro Budroni, Marta Altiner, Paolo Marchese, Enzo Avolio, Gerolamo Alchieri, Giulia Franceschetti, Marzia Ubaldi, Lilian Caputo, Monica Ward, Alessio Nissolino, Ludovica Modugno, Federico Bebi, Joy Saltarelli, Roberto Fidecaro
Genere: Animazione



La trama in breve: Norman Babcock è un bambino di undici anni che vive in un quartiere malandato, viene preso in giro dai compagni di scuola e totalmente ignorato dai genitori, soprattutto per il dono che egli possiede: la capacità di parlare con i fantasmi. Un giorno, suo zio, anche lui in possesso di tale capacità, gli racconta della maledizione della strega, che si ripete ogni anno e che solo chi è in possesso del dono può fermarla.


Questo film mi è risultata una visione abbastanza strana: da una parte ha la capacità di immergerti nel mondo del protagonista in una maniera molto molto bella e ben riuscita, facendoti quasi entrare nel film, dall'altra parte delude in parte le attese su un film d'animazione un po' d'avventura, un po' horror e un po' commedia.


Un'altra idea piuttosto originale del film è quella di utilizzare zombie e fantasmi, mostri che normalmente vengono collegati a ben altri tipi di produzioni. Bella, bella idea, ma alla fine della fiera non riesce a lasciare del tutto il segno in me, spettatore.


Per quanto infatti la pellicola riesca a lunghi tratti a coinvolgere e addirittura a far ridere in alcuni momenti, l'aspettare che il tutto finisca e vederla solo per arrivare alla fine è un enorme punto a sfavore, per un film che, dopo il suo finale, finirà molto probabilmente nel dimenticatoio, non avendo avuto moltissimo da dirmi.


Voto: 6+

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